HOLY SHIRE: Midgard
data
19/05/2014Tra gli innumerevoli sottogeneri affibbiati alla musica rock e metal che non hanno fatto altro che ingenerare sempre più confusione anche tra gli addetti ai lavori, potremo inserire il fantasy metal, definizione coniata da parte dei milanesi Holy Shire nel presentare questo full-lenght di esordio (che fa seguito all'Ep del 2010 'Pegasus'). Più che altro il termine è legato all'aspetto lirico del presente cd, molteplici sono invece gli elementi che ne plasmano la struttura musicale. L'aspetto power/sinfonico è quello che spicca con maggior frequenza, già intuibile nella traccia iniziale "Bewitched" (siamo lontani da classicismi esasperanti e la band riesce ad evitare di cadere nella trappola di schemi oggi fin troppo abusati come ad esempio quelli dettati da Nightwish o Epica); non mancano elementi epic e folk, quest'ultimo determinato dall'utilizzo di flauti lungo tutto il lavoro che imprimono quel tocco pagan al sound, un po' come avviene con gli Elvenking, anche se qui espresso con esiti inferiori. I migliori episodi si concentrano nella prima parte, con "Winter Is Coming" che si differenzia dal resto del materiale per un tocco gothic-style che ben si allinea con il relativo video. Purtroppo andando avanti il livello d'attenzione rischia di calare in maniera brusca, vuoi per l'ampio minutaggio dei brani vuoi per il sound a tratti soporifero e per la voce, buona come timbrica ma a volte carente in termini di incisività. Le idee ci sono però devono essere messe in mostra in maniera più brillante, le lacune possono essere eliminate se si punta ad una maggior scioltezza del songwriting e su una produzione che garantisca maggior dinamismo.
Commenti