GRIMNESS: TRUST IN DECAY
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20/01/2009I romani Grimness nascono come duo nel Dicembre 2001, composto da Valerio e Jonah G. Dopo il primo full pubblicato nel 2005 e diversi live nel circuito underground della musica estrema tornano nel Novembre 2008 con il secondo disco intitolato 'Trust In Decay', che non fa che confermare le ottime aspettative che si avevano su questa band. Dopo un breve intro dall'intercedere militaristico il disco sfoga tutta la sua potenza dalla seconda traccia in poi, rivelandosi a dir poco devastante. Abbiamo un black metal greve e violento con una netta propensione verso l'avantgarde, in particolare guardando ai norvegesi DHG, malato fino all'ultima nota, accattivante e mai scontato, insomma la colonna sonora perfetta per descrivere un mondo post-nucleare totalmente devastato dove una umanità annichilita affoga nel marcio da cui è composta. Trame musicali che sono delle autentiche mazzate, non scadendo mai nel già sentito nonostante sia chiaro il riferimento ai già citati Dodheimsgard e anche un po' (in minor parte) ai loro connazionali Satyricon, vengono poi esaltate al massimo dallo screaming proveniente direttamente dall'oltretomba del vocalist Valerio, che non fa che aggiungere personalità ad un disco che già di per sé ne avrebbe da vendere. In questi minuti di caos totale e marciume l'unico momento di pace lo si può ascoltare quasi a metà disco, grazie alla quinta traccia "In Silence" che risulta decisamente atipica rispetto al resto del disco vista la sua malinconia (ma non per questo fuori posto nel contesto) di fondo, l'uso del pianoforte e l'intercedere lento e mesto della tempistica. A chiudere il quadro, poi, c'è una produzione che valorizza tutti gli elementi del cd permettendone un piacevole ascolto. Con questo lavoro, quindi, la band può essere considerata di diritto tra i migliori gruppi di metal estremo che il nostro Paese ha da proporre. Si attendono altri ottimi lavori sulla stessa linea.
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