GRIMNESS: A Decade Of Disgust
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28/05/2016I Grimness nascono nel lontano 2001 per mano di Jonah G. Padella e Valerio Di Lella. Con l'Ep autoprodotto nell'anno successivo dal titolo 'Dogma', la band da sfogo a tutta la sua rabbia black metal di scuola norvegese, passione che sfocerà ancor più marcata nel full-length 'Increase Humanity Disgust' targato 2005, quando la formazione si completa con l'arrivo alla chitarra di Andrea Chiodetti (col quale Jonah formerà di li a poco i gothic doomsters The Foreshadowing). Nonostante una intensa attività live ed un secondo full nel 2008 intitolato 'Trust in Decay', la band si ferma, cedendo il passo ai The Foreshadowing, mentre il vocalist Valerio entra nei Novembre dei fratelli Orlando. Oggi, a distanza di 8 anni, i Grimness tornano in vita con gli stessi musicisti, più il nuovo arrivato Giulio Moschini, altra conoscenza della scena metal romana (Eyeconoclast, Aborym e Hour Of Penance). La giovane etichetta The Goatmancer mette subito sotto contratto il quartetto, ristampando in un unico cd compilation, l'Ep ed il full d'esordio con l'aggiunta del brano inedito “A New Version Of Reality” preso dal secondo lavoro in studio. Nell'attesa di nuovo materiale, questo 'A Decade Of Disgust' ci permette di conoscere meglio questa ottima band, che pescando a piene mani dalle lezioni dei maestri scandinavi, Satyricon e Mayhem su tutti, con personalità e ottime capacità compositive, ci consegnò un Ep ancora acerbo ma profondamente grezzo, impregnato di black metal purissimo. Al contrario invece, il full d'esordio, (Increase Humanity Disgust) mostrava una notevole e rapida maturità compositiva, con un miglioramento evidente riscontrabile dai primi ascolti di brani come “Dimension Evil” e “Katharsis In Vain”, che mostrano un stile personale e di grande impatto. Il disco suona veloce e potente, con una freschezza che, se non stessimo trattando di una ristampa, potrebbe tranquillamente risultare come se scritto di recente, segno questo di un songwriting di alto livello.Se pensate che questa ristampa abbia il solo fine di rimettere in gioco questa band vi sbagliate di grosso. I Grimness sono di nuovo una realtà che va riscoperta, nell'attesa di nuovo materiale in studio.
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