GENERAL CHAOS: Calamity Circus
data
06/11/2010Un po’ di tempo fa alcuni membri dei Dew-Scented (i due chitarristi per la precisione), il vecchio cantante dei The Ocean (uno dei tanti) Ercüment Kasalar, e due altri baldi giovani a me sconosciuti, quali Henrik e Carsten (rispettivamente bassista e batterista), han messo su questo nuovo progetto. Di solito sono restio alle all-stars band. Il bello però è stato l’impatto fisico col disco: artwork pacchianissimo. Un diavolo in vesti quasi da supereroe che si trova in un cannone pronto per essere sparato in aria (tra l’altro è lui stesso l’esecutore dell’accensione della miccia). Copertina molto underground, formazione che fa sperare al meglio: queste sono parole, bene. E i fatti? I fatti dicono che 'Calamity Circus' è un disco validissimo: dura una mezz’oretta, e si lascia ascoltare alla grande. Thrash metal e heavy rock si scontrano mortalmente. Echi di Machine Head riecheggiano di continuo, mentre l’attitudine thrash della band (appena accennata, niente di importante) fa capolino anche nei brani.
Commenti