FINNEGAN'S HELL: Work is the Curse of the Drinking
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04/04/2021Stile unico, decisamente complicato da inquadrare, ma certamente adrenalinico ed originale, quello degli svedesi Finnegan's Hell, Musica folk, country rock, con quell'impazienza tipicamente punk ska a velocizzarne i pezzi, sono i filoni toccati da una band che, talvolta, sfiora anche il concetto metal. Le strutture dei pezzi richiamano molto il concetto di country, ma non cadono mai nella bagarre, vistosa e talvolta forzata, di molte realtà che puntano tutto su iconici pezzi dalle tematiche alcoliche. Work is the Curse of the Drinking, sia chiaro, parla di questo, ma riesce con genuinità e personalità a scrollarsi di dosso quella puerile etichetta di brillo menestrello. Il progetto mescola sapientemente strumenti di svariati generi, senza creare un' indefinibile mistura di colori. Il full-length riesce a trasportarci in una dimensione in cui un po' di superficiale e sana voglia di ballare in compagnia si trasforma in una gioia fatta di spontaneità. La band non stravolge i generi citati, ma li incastona perfettamente creando qualcosa di originale. La banalità non regna su questi dieci pezzi che fanno aprire un sorriso sulle labbra, giovialità al servizio della tecnica, per un lavoro tutt'altro che scontato. Spensieratezza in note, dimostrazione di come si possa proporre un sound eclettico, ma al contempo scanzonato, senza appunto finire nella banalità.
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