REBEL MEETS REBEL: REBEL MEETS REBEL

Era da tanto, tantissimo tempo che si parlava e vociferava del progetto “Rebel Meets Rebel”, ben prima dell’insensata morte di Dimebag Darrell; maliziosamente, si potrebbe pensare che se il povero chitarrista non ci avesse lasciato le penne quella notte del 9 Dicembre 2004 questo (fenomenale) disco noi non avremmo ancora potuto sentirlo. Ma non è certo questa la sede per fare illazioni del genere, soprattutto quando ci troviamo al cospetto di un platter che supera davvero le aspettative di tutti. Per i quattro gatti che non sapessero di cosa si sta parlando: “Rebel Meets Rebel” fotografa l’incontro musicale tra tre membri dei Pantera, ovvero Dime, Vinnie Paul e Rex Brown con il celebre cantante country David Allan Coe, uno che ha molto più in comune con i Pantera di quello che può sembrare. Descritto in precedenza come un perfetto mix di metal classico e sonorità puramente country, l’album mantiene al 100% le promesse fatte. Già dalla dirompente opener “Nothin’ To Lose” si capisce che l’alchimia è riuscita perfettamente; da un alto abbiamo la solida sezione ritmica di Paul e Brown, dall’altra la simbiosi tra i ruggenti riff e assoli di Dime (impossibile nascondere le emozioni procurate, ancora una volta, da quel suono grasso e potente che ha reso celebre il lungocrinito chitarrista) e la voce sgraziata e triste di Coe. Simbiosi perfetta dunque, che si parli di brani più metallici come la title track, “One Nite Stand” o di composizioni più orientate verso sonorità virate verso il country, esemplari in tal senso “Cowboys Do More Dope” o “Heart Worn Highway”, il brano migliore del lotto. Se i quattro protagonisti sono equamente importanti nell’economia del disco, a spiccare è chiaramente Darrell. E godersi questo disco facendoci baldoria sopra è il modo migliore di ricordarlo; sappiamo tutti che lui approverebbe, no?