FINAL GASP: Mourning Moon
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12/10/2023Ascoltando questa nuova band americana, all’esordio discografico con questo ‘Mourning Moon’, ho avuto l’impressione di viaggiare nel tempo attraverso buona parte della discografia dei Killing Joke. Anche il cantante Jake Murphy ha una voce assimilabile a quella di Jaz Coleman. Si tratta, insomma, di inquietante e oscuro rock gothic/dark. L’album si compone di dodici tracce, dodici viaggi tra le ombre della notte, con chitarre assai robuste e ricche di effetti e il tutto avvolto in un velo di malinconia generale. Alcune tracce della band mi hanno ricordato anche i Voivod dell’ ”epoca unica” di ‘Angel Rat’ (“Frozen Glare”). Tutto il disco può essere gradevolmente ascoltato per intero, come una sorta di concept album senza interruzioni, perché molti brani sono legati tra loro da un filo conduttore. La title track, poi, rappresenta il brano portante e potrebbe essere utilizzata come singolo con i suoi arpeggi ricchi di chorus, il tutto molto catchy. Da segnalare “Unnatural Love”, che sembra un remake di ‘’The Wait“, dal primo disco della band di Jaz Coleman e la ossessiva e cadenzata “The Vanishing”. Dopo la pubblicazione di due Ep, questo primo disco sulla lunga distanza mi sembra tutto sommato molto interessante, anche se l’ombra dei Joke è piuttosto ingombrante.
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