FARO: Nu-Man

I Faro sono rimasti un duo, composto dal cantante Rocco De Simone e dal chitarrista Angelo Troiano, che con "Nu-Man" giunge al suo terzo full-length, a distanza di quattro anni dal precedente "Luminance". Si tratta di un concept, che narra della nascita di un essere vivente, ibrido e supertecnologico, perfetto ma incapace di provare emozioni. L'esatto contrario di quello che invece trasmette la musica dei Faro, fortemente incentrata sulla ricerca di atmosfere e sonorità di grande impatto emotivo: potremmo menzionare influenze come Katatonia o A Perfect Circle, ma diciamo che la band abruzzese ha creato un proprio linguaggio sonoro dalle tinte dark e malinconiche, con una grande ricercatezza sonora e deliziosi arrangiamenti, ma anche voci calde e avvolgenti. L'album è alquanto ricco di contenuti, considerando che comprende ben quattordici tracce, ma va anche detto che, considerando che si tratta di un lavoro molto omogeneo per il sound espresso nei brani e con una certa abbondanza di mid-tempo, riteniamo che avrebbe giovato di un minutaggio leggermente ridotto, perchè così rischia di non riuscire a mantenere alta l'attenzione dell'ascoltatore per tutta la sua durata. Indubbiamente si tratta però di un ottimo disco, affascinante e profondo. Tra i brani che ci sono più piaciuti, segnaliamo "Isaac", "Paradox", "Cradle" e "Blow". "Nu-Man" conferma dunque tutte le grandi qualità dei Faro, che meritano senz'altro grande attenzione e interesse.