ETERSZS BCOUNT EESSEM: 1948
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17/04/2009Un disco buffo, così lo definirei. Un arpeggio bellissimo nell'opener, così malamente sprecato in un contesto che poco c'entra tra chitarre distorte e voce poco ispirata. Poi via di sfuriate vecchio stile, con l'aborto "Extreme Obsession", figlia illegittima del black metal più pseudo-underground che si possa richiedere ad oggi. Alcuni spunti qua e là sono ben riusciti, come l'atmosfera surreale di "Freezing Child", o qualcosa di "Untitled". Assolutamente inutili i sette minuti di strumentale di "Endless Holocaust" (ma titoli più originali, no?), e assolutamente filler, nonché malriuscita, la cover posta sul finale di "War" di Burzum. Insomma: c'è da lavorare, e non poco. Una band creata per puro divertimento o cosa?
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