ELM: The Wait
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28/07/2020Dopo un primo EP d’esordio, secondo disco per gli italiani Elm, registrato presso gli Oxygenes Recording Studios di Cuneo. In questo nuovo disco mi è sembrato di riascoltare un mix di Soundgarden e Melvins, una sorta di bignami di musica rumorosa della prima metà degli anni ’90. Si tratta più precisamente di noise ossessivo, con qualche venatura di post grunge e qualche incursione nel metallo pesante. “Violence is Golden” ricorda i bestiali Girls VS Boys, con la sua intensità moncorde e il basso sporco. Da quanto leggo sul presskit, talvolta il noise essenziale della band va a incrociare qualche luogo marcio del metal estremo alla Entombed, come in “Son” e nel brano d’apertura “Kingsnake”. “Abattoir” è poi un altro brano interessante, forse perché ricorda i colossali Jesus Lizard, una bella cavalcata tosta e ricca di riff incisivi. L’unico punto debole, come al solito, è che il disco non inventa nulla di nuovo, pur attestandosi su un buon livello di qualità. Il che potrebbe portare in futuro ad una ulteriore evoluzione in positivo da parte della band.
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