DRUDKH: Eastern Frontier In Flames
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20/01/2014Il nuovo anno dei maestri ucraini del black metal riparte con una compilation che racchiude i due Ep 'Anti-Urban' del 2007 e 'Slavonic Chronicles' del 2009, con l’aggiunta di tre cover dedicate a tre band anch’esse originarie dell’est Europa. Ma andiamo con ordine; dal primo Ep ritroviamo due brani non brillantissimi, ovvero la ripetitiva "Fallen Into Oblivion" e la seguente "Ashes", song migliore ma comunque al di sotto dello standard del gruppo. Dall’altro Ep, già targato Season Of Mist quando uscì, ci godiamo la cover di "Indiánská Písen Hruzy" dei Master's Hammer e soprattutto l’ottima "Tam Gdzie Gasnie Dzien", ultimo brano ufficiale scritto dai polacchi Sacrilegium nel 2006. Passiamo ora alle novità di questa compilation, rappresentate dall’omaggio che i Drudkh hanno fatto alle band Hefeystos, Unclean e di nuovo i Sacrilegium. "…W Krainie Drzew" è il testamento della band melodic black polacca, omaggiata qui con una versione più robusta e più lunga di quasi un minuto. Molto più fedele all’originale la cover di "Ten, Který Se Vyhýbá Světlu" anche se meno occulta rispetto alla versione della band Ceca. La veloce "Recidivus" dei Sacrilegium chiude questo disco dedicato a chi non possiede i due Ep sopra citati, ma soprattutto a chi vuole scoprire per mano dei Drudkh, quelle che un tempo furono valide realtà del florido underground black dell'est-europeo.
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