DREAMGATE: Dreamgate
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20/06/2024I Dreamgate ci invitano nel loro mondo musicale, fatto di temi eroici ed epici, alfieri del power metal dai forti connotati sinfonici. I novelli bardi sono volti noti, da Battini (Dark Horizon, Sangreal) a Capelli (Dark Horizon), oltre a Branno (Ghost City), De Angelis (Mindfar) e Brunetti (Edran): della serie l’unione fa la forza. Ed è proprio la forza uno dei tratti salienti di questo nuovo progetto, l’irruenza e la velocità con le quali rispolverano le sonorità degli Helloween prima maniera e degli Angra agli esordi, grazie ad un incessante drumming ed alle scorrerie sinfoniche, che fanno da cornice al debutto del quintetto nostrano. Autore, tra l’altro, dell’inno della squadra belga di calcio del Club Brugge ‘No Sweat No Glory’, un brano che rispecchia fedelmente la propensione dei nostri all’epic metal dai tratti eleganti mai beceri. ‘Dragonero’, gran bel titolo e chissà che un giorno una band metal possa trarne spunto, ‘The Lost Symbol’, ‘The All (The Magic Of The Silver Dew)’ e ‘Dreamgate’ sono un gran bel ascoltare per chi apprezza il genere, tra slanci power e celestiali aperture melodiche. Unico appunto al mixing finale, che sembra essersi perso da qualche parte la chitarra ritmica.
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