DOWN: Diary Of A Mad Band
data
09/10/2010In una recensione di un cd audio live non potete aspettarvi il massimo della linearità e fedeltà delle mie parole. Sapete che un conto è vedere un dvd, un altro è ascoltarne il cd. E poi nel caso dei Down, trovarsi dinanzi il mastodontico vocalist che ti spara frasi senza senso (indovinate perché?), durante pezzi stupendi, disorienta moltissimo. Molti i momenti in cui Phil invece di pensare a cantare, spara cazzate (al 100% si, lo sono), ma quando canta, lo fa divinamente. Certo ha perso molto smalto e potenza di un tempo, e non mi riferisco per forza al periodo Pantera. Il resto della band inoltre sembra fare il suo lavoro in modo eccellente, il suono che ne esce fuori è ottimo, e con un buon impianto hi-fi la resa sarà sicuramente grandiosa. In casi come questi però capolavori come "Lifer" o "Temptations’ Wings" sono da vedere in dvd, senza ombra di dubbio.
Commenti