DEVILSKIN: Red
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13/05/2020Album di impatto e grande energia per i neozelandesi Devilskin, progetto dedito ad un hard rock fresco, con spunti alternative e divagazioni heavy metal. In mezzo a tutto ciò, ritroviamo un crossover di influenze, così da creare un lavoro giovanile nei toni e capace di accontentare un’ampia gamma di pubblico. Red abbaglia per potenza, sia per la sontuosa prestazione vocale di Jennie Skulander, sia per l’impatto degli strumenti, dalla lucentezza heavy e dall’ariosità alternative e hard rock. Dodici pezzi in cui il sound respira a pieni polmoni vitalità e forza, senza finire nel pacchiano, ma riuscendo ad ammaliare con intelligenza. Il disco, a tratti un po’ scontato, presenta sviluppi supportati da strutture conosciute e che ben si adattano al mercato. Tutto questo rende il full-length certamente attraente dal punto di vista delle vendite, così da far perdere in alcuni punti quella genuinità che, alcuni ascoltatori, vanno ricercando. Il sentore di costruito allora non ci permette di andare oltre con l’apprezzamento, ma resta piacevole scoperta e realtà su cui posare gli occhi anche per il futuro.
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