DEMENTED: PSYCHOANALYSIS OF ETERNAL PAIN
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11/09/2011Quando ho iniziato la mia attività di webzinaro, oltre cinque anni fa, c'è sempre stata una cosa che mi rovinava la festa: la clausola di restituzione dei promo che praticamente ogni label paventa, anche se finora nessuno ha mai pensato di applicarla. E ve ne siamo grati. Ma lo sarei anche se un giorno dovesse pervenirmi la richiesta di restituire questo promo. Loro sono i Demented, un duo spagnolo dedito a un grind duro e feroce eseguito in maniera pessima e registrato anche peggio. C'è davvero poco da salvare, non si capisce niente e i growl quasi non si sentono. I riff sono del tutto privi di senso, annoiano presto e tranne qualche momento ("20.000 $"; "One Death") non ci si gode quasi nulla. È vero che l'universo estremo ne ha di cose bislacche da offrire tra band senza basso, con un maiale o un cane alla voce et similia, però qui parliamo di un lavoro arrabattato, con idee disordinate e nessuna cura nella produzione. Un album da dimenticare, un ripescaggio di cui non sentivamo sinceramente il bisogno.
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