DELPHIAN: ORACLE
data
23/08/2005Tipica band da via di mezzo questi Delphian, band olandese dedita ad una sorta di prog metal dalle sembianze apparentemente "oscure" e tracciato da qualche sfumatura operistica. Via di mezzo nel senso che "Oracle" mostra le palle e poi le nasconde; vocals femminile(della bella, molto bella Aniek), nè aggressiva quando serve, e troppo "lirica" quando non occorre risultando spesso fastidiosa ed anonima; brani in bilico tra diverse sfumature che stanno li a guardare dalla porta e dalle finestre senza mai entrare in casa, andare al sodo, affondare i colpi, avere il coraggio fino in fondo di sostenere le proprie idee. Idee che assolutamente non mancano(diversi innesti concorrono a creare il sound della band tanto da non rendere del tutto facile un punto unico di riferimento, tra prog e dark, accenni di psichedelia e metal e rimandi sabbathiani), ma che difettano di spessore e personalità. Hanno una impronta leggera che una piccola folata di vento cancella in pochi attimi. Una disco d'esordio ed una band da tenere sotto osservazione, sicuramente, ma con molto lavoro da fare a livello di incisività.
Commenti