DEATH SS: Rock'n'Roll Armageddon
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10/12/2018In Italia possiamo sicuramente farci vanto di una band leggendaria come loro, frutto d'ispirazione per numerosi gruppi italiani ed oltre confine da quarant'anni e passa a questa parte. Bentornati Death SS! E' questo che ho pensato appena è partito l'album perchè l'aria che tira è sicuramente figlia degli Eighties, e ci calza benissimo: martella insistentemente nelle orecchie l'omonimo e singolo "Rock'n'Roll Armageddon", mentre "Creatures Of The Night", più dolce e rilassata, spazia tra sonorità gothic e dark wave. Ho trovato molto divertente poi verso la fine dell'album tutto d'un tratto essere catapultata nel selvaggio west dal brano "The Glory Of The Hawkn", dalle sonorità per l'appunto molto country, ma tutto è finito all'arrivo di "Forever" che chiude perfettamente il cerchio dell'album, nettamente più hard'n'heavy del solito. Un buon lavoro nel complesso, vorticoso e virtuoso, decisamente degno per una band che ogni volta riesce a sorprenderci, anche se, a dire il vero, i suoni alla lunga risultano un po' troppo preconfezionati. Un ritorno sulle scene che comunque conferma la "sacralità" di una band e di Steve Sylvester, ancora capaci di regalarci musica di un certo livello. Benvenuto, nono sigillo!
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