MISERIA ULTIMA: In Colors Of Void
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25/03/2023Terzo album per questo due finlandese che si colloca nella parte più melodica del Dark Electro. Influenze come Suicide Commando e Grendel sono quindi non citate a caso, anche se qui si pone maggiormente l'accento su parti melodiche che in parte contrastano con gli intenti più aggressivi. Chiamerei in causa i Synth Attack, che condividono con i Miseria Ultima la combinazione di harsh vocals estremamente distorte con un sound decisamente più accattivante di quello che la scelta vocale lascerebbe supporre. Pezzi come "Yet Shivering Profound", "Shutter" e "The Undergropund Cult Of Decadence" sono convincenti per impatto e padronanza mentre "The Arrow Dream", "The Agitator" e soprattutto "Caressing The Pale" risultano un po' troppo ruffiane. Nel complesso un album più che decente, da cui potrebbe senz'altro essere tratto qualche brano per i club del genere, ma non risulta tuttavia fra i più riusciti sulla lunga distanza. Chi dovesse avere qualche difficoltà con lo Hellectro più intenso e tuttavia trova poco coinvolgente certo Electro Pop potrebbe trovare qui una buona via di mezzo. Le parti vocali estremamente distorte non sono male e naturalemente adatte al genere, ma la loro scelta riduce davvero al minimo la possibilità di dare la sensazione di un po' di varietà.
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