DARKSEED: POISON AWAITS
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04/08/2010Gothic metal canonico ed in buona parte debitore nei confronti di quello dei Paradise Lost seconda parte di carriera. Non brilla certo di originalità 'Poison Awaits', quindi. Volendo essere pignoli ed onesti i Darkseed non hanno mai brillato sotto questo aspetto - d'altronde, come buona parte dei gruppi dediti al gothic - ma poco male se i nostri brillassero, invece, sul piano compositivo/qualitativo. Band sempre su livelli medi, con questo nuovo lavoro non alza quel livello e resta ancorata ad una serie interminabile di clichè che pregiudica pesantemente la qualità dei brani. Non basta il ricorrente utilizzo di tastiere e di spunti "elettronici" a dare quel tocco in più, a piazzare quel passaggio, oppure quell'arrangiamento che potrebbero fare la differenza. Pochi spunti di un certo spessore, poi l'anonimato. Tutto sommato non c'è molto da dire ancora, se non che le aspettative sono sempre alte riguardo ad un gruppo sulla scena già da diverso tempo, e giunto ormai al settimo disco in studio. Questo, probabilmente, vuol dire una sola cosa: se dopo tanti anni e diversi dischi alle spalle si naviga ancora nella sufficienza, allora qualcosa deve cambiare. E la poca notorietà, nonostante un genere che in questi anni ha spopolato vivendo momenti d'oro, è il sintomo che di tanto in tanto la meritocrazia funziona. Nel caso dei Darkseed, ahiloro, ha funzionato in negativo.
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