KRYPTOS: Force Of Danger
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02/10/2021'Metar or die!' E' la filosofia che ha contraddistinto il percorso artistico (e probabilmente non solo quello) di questo combo proveniente addirittura da Bangalore ad oggi con vventitre anni di esperienza e sei dischi sul groppone, quattro ragazzi brutti, sporchi e cattivi alle prese con un heavy metal d'impatto, tecnicamente assai grezzo, un po' sulla scia di quanto proposto nel tempo da act tipo Night Demon, Enforcer e Striker se vogliamo guardare anche oltreoceano. E se gli ultimi due esempi citati hanno a poco a poco ammorbidito il loro sound la band indiana appare intransigente su questo aspetto; il loro heavy sound innervato da sferzate speed/thrash fa sempre il bello e il cattivo tempo, e poco importa se appaiono giorno dopo giorno, album dopo album sempre più anacronistici e demodè, il merito è il saper elaborare la materia prima metallica con una genuinità ed una potenza che hanno del clamoroso frutto di una produzione davvero encomiabile, un guitar sound efficace tanto nei pezzi da headbanging, quello più sfrenato ("Raging Steel", "Nightawk" e la tellurica "Thunderchild") quanto negli episodi più cadenzati con puntate verso lidi hard & heavy come "Hot Wire" e "Shadowdancer", senza trascurare la title track ricca sì di luoghi comuni ma che riesce nonostante questo a darci una incredibile carica di energia e freschezza. Tecnica ripetiamo scarsa, cantato del tutto monocorde, originalità prossima allo zero ma 'Force Of Danger' si rivela un lavoro assolutamente da prendere in considerazione per chi ha necessità di una bella razione di purissimo heavy che omaggia i gloriosi anni '80, un lavoro onorato oltretutto da una splendida copertina in stile Terminator supermetal.
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