DANE DONOHUE: L.A. Rainbow

Appassionati della West Coast reggetevi forte: l’annuncio di ‘L.A. Rainbow’ rappresenta l’evento musicale dell’anno. Perché tanta enfasi? Dane Donohue si rese autore di uno dei più bei manifesti della West Coast californiana, l’omonimo ‘Dane Donohue’ pubblicato nel 1978, tra l’altro nella stessa settimana del debutto dei Toto: un disco meraviglioso, sontuoso e pregno di sonorità di altissima classe, in cui partecipò alle registrazioni la crème musicale del periodo, Stevie Nicks, Bill Champlin, gli Eagles e parte dei Toto. Dopo ben 46 anni Donohue non si smentisce, realizzando grazie al supporto di John Nixon (Page 99) il degno successore di quel fatato esordio. ‘L.A. Rainbow’ conferma il gusto raffinato ed elegante, interpretato con sublime leggerezza ed intensità da Donohue, che in tutti questi anni non ha perso nulla della sua classe vocale. Il disco è forte di una scrittura impareggiabile, che veleggia tra funky soul jazz con un pizzico di country d’autore, destinato a diventare un classico del genere, perfetto per i passaggi delle stazioni radiofoniche a stelle e strisce specializzate con questo sound. Dopo tanti ascolti mi è impossibile identificare qualche canzone più rappresentativa, ‘L.A. Rainbow’ è un album da assaporare interamente e ripetutamente in ogni momento della giornata: top album!

https://open.spotify.com/intl-it/track/09FXzGIGhU6SGw8v4MOvi9