D.F.A.: 4TH
data
25/09/2008I D.F.A. sono una band nostrana, precisamente di Verona, conosciuta ed apprezzata all'estero molto più che in patria: '4TH' è, manco a dirlo, il quarto platter della band tricolore e arriva ben nove anni dopo il precedente 'Duty Free Area'. Un buon traguardo per un band nata nei primi anni novanta del secolo scorso, e che continua la sua strada musicale cercando sempre di offrire il miglior prodotto ai propri fans. Il nuovo disco è un concentrato di prog fusion: le sei canzoni presenti risultano lunghe, articolate, imprevedibili, difficili ma assolutamente appaganti; un concentrato di tecnica incredibile ed una serie di linee melodiche che viaggiano parallele, si mischiano e si confondono fino a riaffiorare nei momenti più impensati. Il songwriting è, manco a dirlo, di grande portata vista l'intrinseca difficoltà di intessere arazzi sonori così complessi ma al contempo così vivi, guizzanti e ricchi di interesse. Ciliegina sulla torta la track finale "La Ballata de s'isposa 'e Mannorri" che unisce, in modo ottimo, una canzone della tradizione sarda con le musiche create dai D.F.A. per l'occasione: davvero un modo intelligente di tenere vivo le tradizioni popolari e farle conoscere anche fuori dai propri confini locali. La produzione è ottima e si sposa perfettamente con il tecnicismo della band: la cover risulta psichedelica ed enigmatica quanto basta per attirare l'attenzione nei negozi di dischi. Un plauso quindi alla bravura del combo veronese e un grazie alla Moonjune Records per aver pubblicato un altro album di qualità.
Commenti