CREST OF DARKNESS: EVIL KNOWS EVIL
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17/03/2005I Crest Of Darkness sono sempre stati una band atipica stilisticamente parlando: fondati dall'ex bassista dei Conception Ingar Amlien, nel 95, si sono sempre mossi in un cono d'ombra al confine tra black, death e spruzzate gothic. Questo "Evil Knows Evil", prima uscita per la label italiana My Kingdom Music, si orienta maggiormente verso il filone di un thrash-death molto strutturato dove il black è più presente a livello ideologico (con testi legati all'ideologia di Anton La Vey) che musicale. Di questo disco si è molto parlato per l'artwork censurato (al solito la cecità intellettuale di certe persone non ha tardato a farsi viva), ma anche l'aspetto musicale è degno di attenzione. Qui devo fare una premessa: ho sempre pensato ai Crest Of Darkness come una band eternamente incompiuta a livello di qualità musicale; a Ingar e soci le buone idee non sono mai mancate, ma è a loro sempre mancata la continuità compositiva per tramutarle in grandi dischi. Purtroppo questo "Evil Knows Evil" non sfugge a questa costante: accanto a brani riuscitissimi come "Chapter One","From The Shadows" e "Black Hole Mystery" dove il thrash-death d'assalto dei nostri viene arricchito da soluzioni tecniche perfettamente integrate nel contesto musicale (vicine vagamente a certe intuizioni degli ultimi Emperor ed Enslaved) abbiamo invece momenti come "The Lust", ""Power Of Hate" e "Warhead 666" che hanno un autonomia di pochi ascolti. E questo è un peccato, perchè le performances del chitarrista Akke-47 (possessore di uno stile chitarristico variegato ed incisivo) e del drummer Kjetil Hektoen sono estremamente valide e danno adeguato supporto a leader Ingar. Ed il rimpianto aumenta di fronte ad una prduzione veramente nitida e potente, che grida vendetta di fronte a certe scelte compositive troppo semplicistiche e scontate, quasi che la band non abbia avuto il coraggio di osare fino in fondo. Il problema di questa nuova opera dei Crest Of Darkness, sta proprio qui, non essere riusciti a dare una continuità compositiva ad un disco, che se si fosse mantenuto sui livelli dei primi tre brani sarebbe stato ottimo, così è solo un discreto esempio di come si possa suonare con personalità ed idee originali musica estrema. N.B. Il disco è distribuito in Italia dalla Masterpiece Distribution (www.masterpiecedistribution.com).
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