CATLEY, BOB: IMMORTAL

Dopo il breve sodalizio artistico con l'axeman britannico Vince O'Regan, durato per la sola parentesi del comunque più che positivo 'Spirit Of Man', il grande frontman dei Magnum torna alla carica con una partnership tutta rinnovata, la quale vede questa volta il coinvolgimento dell'acclamato songwriter, polistrumentista e produttore Magnus Karlsson (Last Tribe, Allen/Lande, The Codex, Starbreaker, Tony O'Hora). Il risultato di questa interessante unione musicale dà vita ad 'Immortal', album composto da dodici ruggenti brani di puro hard-rock europeo, intarsiato di magniloquenti inserti di stampo heavy melodico con un approccio che, già ad un primo ascolto, riporta subito alla mente un possibile ibrido tra il sound dei The Codex e la prima parentesi dell'acclamato progetto Allen/Lande. Questo compatto territorio sonoro, indubbiamente "nuovo" per quanto concerne il tipico background artistico del buon Bob (solitamente addetto a tessuti strumentali in ogni caso più melodici), ha permesso al grande singer d'oltremanica di esprimersi al meglio della propria potenza ed espressività vocale, il tutto a vantaggio di un cd che, ne sono certo, non mancherà di allietare tutti i fans dei tanti progetti a firma Magnus Karlsson. Il sound generale del cd, curato in sede di produzione dalle esperte mani dell'ormai noto Dennis Ward, risulta senza mezzi termini adatto alla solida proposta in esso contenuta, confezionando dodici nuove composizioni dal sapore epico ed avvolgente allo stesso tempo, una scelta che ben si sposa con la mai deludente performance vocale di un singer di razza come il mitico Bob Catley. Certo non si può negare una certa staticità per quanto concerne il songwriting di Karlsson e l'artwork posto a suggello del cd in questione (un chiaro "spoiler" di quelli già noti a marchio Allen/Lande), ma di fronte ad un dischetto riuscito come 'Immortal' mi sento chiaramente in dovere di passarci giustamente sopra.