BRAIN: Nightmare In Love
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04/02/2011Ecco che negli infiniti meandri della musica italiana mi spunta questo esordio a dir poco fantastico, nato dalle menti geniali di Enrico Tiberi (Edenshade, Resurrecturis), Alessio (batterista dei Sadist) e Andrea Lunardi, tastiere ed autore dei testi. Il genere proposto dalla band è un mix dei più letali di death/progressive e thrash metal, il tutto condito dall'enorme capacità al microfono di Enrico. Il singer degli Edenshade è capace di passare da un registro all'altro in men che non si dica, rendendo ogni brano ancora più velenoso ("Sceptre" ad esempio) e accattivante. Ciò che rende 'Nightmare In Love' un disco vincente è il tappeto schizzatissimo dove ogni minimo particolare è portato all'esasperazione senza perdere forza. Le tastiere di Andrea sono costruite in modo da dare ulteriore spessore ai già corposi brani che possono vantare una struttura molto forte, grazie ai tempi forsennati mantenuti da Alessio. Non mancano le melodie, struggenti e dolci, ma pur sempre bagnate da tanta amarezza e rabbia ("Love"), come si evince da "Dear Faith". Presa in pieno anche l'idea delle voci pulite nel mezzo, così come le accelerazioni e alcune dissonanze chitarristiche che danno ai brani un tono molto amaro. Un cd da scoprire.
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