Bluerose: Fallen From Heaven
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12/07/2012Esordio in pompa magna per i Bluerose, creatura nata dall'unione tra il cantante, tastierista e chitarrista Riccardo Scaramelli ed il batterista Cristiano Primosi. Il frutto di quest'amalgama è l'ennesima dimostrazione di quanto la scena underground nostrana sia prolifica e goda di ottima salute. Siamo dinanzi ad un ottimo lavoro che, sebbene sia integralmente autoprodotto, riesce ad offrire una qualità sonora eccellente con testi pregni di ottime idee che lo rendono altamente accattivante. Le dieci tracce e gli otto intermezzi riescono a miscelare sapientemente hard rock ed heavy classico senza disdegnare di accarezzare, talvolta, i lidi del prog. L'intero lavoro potrebbe tranquillamente essere definito un vero e proprio concept in quanto narra le vicende e le vicissitudini di Bluerose, un Angelo caduto sulla terra e costretto a confrontarsi, durante il suo percorso terreno, con i tanti e variegati stati d'animo umani. Sin dalle prime note di "Fallen From Heaven", "Eyes To Eyes" e "Wasted" l'ascoltatore non potrà non essere rapito dall'energia, dalla classe e dalla professionalità della band che, grazie ad un'alchemica miscela di AOR pieno all’inverosimile di melodia, overtures di chiara matrice neoclassica e sferzate heavy che fanno tornare in mente i vecchi fasti della NWOBHM, riesce ad essere travolgente senza scadere mai nel noioso e nello scontato. Ciò che impressiona sin dal primo ascolto è la straordinaria maestria musicale dei componenti della band che ci regalano una prestazione che non ha nulla da invidiare a nomi più noti. Senza dimenticare le ottime doti vocali di Scaramelli che rendono questo album un lavoro davvero coinvolgente. Una citazione a parte meritano "On Through The Night" e "Born To Be In Love" che ci traghettano in un dolcissimo viaggio nelle sonorità anni '80. Come ciliegina sulla torta arriva "No One But You", un ottimo brano lento, morbido, atmosferico ed emozionante in cui voce e chitarra acustica cullano l'ascoltatore tessendo delle semplici, ma al tempo stesso straordinarie melodie. Sfidiamo chiuque a riuscire a trovare la benchè minima pecca in questo lavoro che rappresenta la quintessenza del talento allo stato puro.
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