AUDIOVISION: AUDIOVISION
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04/07/2005Nuovo progetto per Christian Rivel dei Narnia sotto il monicker Audiovision, sorta di super band scandinava e proposta musicale che non si discosta molto da quella della sua band d'origine. Heavy metal con lo spettro dei Rainbow sempre alle spalle che sposta sostanzialmente il sound verso lidi più hardeggianti. Con la differenza rispetto ai Narnia di essere meno solenni, drammatici, e più diretti. Ad impreziosire il lavoro complessivo svolto in "Audiovision"(disco già uscito a febbraio con il titolo "The Calling" per l'etichetta personale di Rivel, la Rivel Records, ed ora sotto distribuzione con la Metal Heaven, la "heavy side" della mitica Aorheaven), oltre all'estro del singer svedese, troviamo Lars Chriss, chitarrista dei Lions Share e gente di livello meglio conosciuta come session-man quali Thomas Broman(John Norum, Glenn Hughes), ed una caterva di ospiti illustri che parte, in ordine sparso, da Grimmark(chitarra dei Narnia), Eric Clayton(Saviour Machine), per finire a Tommy Denander, a Jeff Scott Soto, Mic Michaeli, Tony Franklin(per citarne alcuni). Effettivamente, il coinvolgimento di tanti talenti vale in buona parte lo sforzo realizzativo che accompagna il disco. Tutto quadra perfettamente, tutti fanno la loro parte senza prevalere sugli altri con probabili(in casi del genere) esagerazioni che fanno di un CD uno sfoggio personale di bravura. Le liriche sono d'ispirazione cristiana(i Narnia sono una band cristiana), ed i brani hanno una forte impronta classica, chorus e duetti vocali che si faranno ricordare a lungo, ed una buona varietà di ritmiche e riffing che sorprendono in quanto a dinamismo e freschezza. Da segnalare la cover di "Love Is Like An Oxygen" degli Sweet intervallata da una ottima ed inaspettata progressione strumentale, e "Colors", brano conclusivo struentale in cui Chriss la fa da padrone(axe-man poco considerato). Qualcosa in più ci si poteva aspettare, certo, ma alla fine sono i nomi che spesso tradiscono le attese più che il contenuto reale del disco, e "Audiovision" merita interesse ed almeno una chance al di là della squadra messa in campo.
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