IVORY: Social Desease

L'impressione che salta subito all'orecchio ascoltando gli Ivory è quella di una band decisamente preparata dal punto di vista tecnico. Niente di strabiliante, sia chiaro, ma emerge nell'immediato, dopo pochi secondi, quanta padronanza degli strumenti abbia in dote il quartetto torinese. Ma con due album all'attivo ed i primi passi mossi sulle strade tortuose della scena hard'n'heavy tricolore già intorno agli inizi del nuovo millennio non potrebbe essere altrimenti. Anche se non era scontato viste le varie vicissitudini interne al gruppo, a svariati cambi di line-up nel corso degli anni, fino ad arrivare ad una sorta di reunion attuale e l'ingresso in formazione di un nuovo vocalist (Davide Dall'Orto dei Drakkar). Il tutto si traduce in questo 'Social Desease', un EP di cinque tracce rilasciato dalla sempre attiva Underground Symphony che mostra una band affiatata dal punto di vista esecutivo, meno da quello compositivo. Le canzoni ci sono, godono di una certa eleganza di fondo, ma non possiamo però dire lo stesso per le linee melodiche, perlopiù poco incisive. Nel complesso anche la direzione stilistica non convice del tutto e si avverte una certa indecisione nella scrittura (prog? hard? melodic metal?), arrivando poche volte al dunque. Ma siamo più che convinti che l'amalgama e una maggiore decisione sul piano compositivo siano alla portata degli Ivory, oggi band rinata che potrà trovare di nuovo un proprio posto all'interno della stessa scena che li lanciò oltre due decadi fa.