AMDUSCIA: FROM ABUSE TO APOSTASY
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12/05/2006Continua l’offensiva electro primaverile della Out Of Line; dopo le ottime cartucce sparate con il dvd di Hocico e il nuovo Spetsnaz tocca ai messicani Amduscia farsi di nuovo notare a distanza di tre anni dal primo full length “Melodies For The Devil”. Veri e propri epigoni dei loro colleghi Hocico, non solo nella provenienza, Amduscia si distinguono dal celebre duo grazie ad una più marcata componente ‘commerciale’ che non pregiudica in ogni caso la morbosità e le atmosfere ossessive dei brani (i più polemici potrebbero addirittura gridare al truzzo, toppando clamorosamente, of course). Synth pieni e beat martellanti costituiscono lo scheletro base di tutti i brani, ottimamente interpretati dal punto di vista vocale sia in inglese che in spagnolo rendendo ulteriormente validi pezzi come “Absolution”, “Incitación Pagana”, “Touch That (Kill Your Thoughts)” (anche primo singolo), “Impulso Biomecánico” o la chiusura di “Placeres Negros”. Certo a scavare bene vien fuori che tante, forse troppe volte, il fantasma Hocico infesta l’album, ma è un dettaglio trascurabile che passa il più delle volte in secondo piano, soprattutto alle orecchie di chi è ben avvezzo a certe sonorità, i fruitori più adatti a consumare “From Abuse To Apostasy” senza rischiare di ricadere nella sindrome del già sentito. Per gli altri, comprate pure, ma prima fatevi una solida cultura electro.
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