A NEW REVENGE: Enemies And Lovers
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13/03/2019Una vera sorpresa gli A New Revenge (monicker alquanto discutibile), e non tanto perchè alla cronaca passano per l'ennesimo supergruppo, ma per la qualità della proposta. 'Enemies And Lovers' è un disco fresco ed ispirato, melodico e dinamico, in cui si rincorrono a perdifiato il metal moderno e l'hard rock classico. Ma il vero protagonista dell'uscita è Tim Owens, vocalist alle prese con sonorità fino a ieri distanti dal suo illustre passato e dagli altri sviariati progetti in cui è coinvolto (non ultimo gli Spirit Of Fire): ascoltarlo in "Fallen" mentre fa il verso allo street/glam rock con quel suo "yeah-yeah-yeah..." come se si stesse esibendo in un club sulla Sunset Strip ha davvero il suo fascino. A dire il vero è il suo essere versatile lungo tutta la durata dell'album a sorprendere, ed in particolare nei ritornelli quando non si lascia mai andare a "sgommate" che risulterebbero fuori luogo. Per il resto la band è compatta, Sarzo e Kottak iperdinamici e Kelli che dona quel tocco di attualità alla proposta, mentre il tiro dei brani risulta vincente, le ritmiche viaggiano a mille, ed alla fine dell'ascolto resta sempre una piacevolezza indefinita che ti invoglia a riascoltarlo. Pezzi migliori? "Glorius", la già citata "Fallen", la semi-ballad "Only The Pretty Ones" che pare rubata dalla penna di zio Alice, e la conclusiva e travolgente "Scars". Qua è là qualche passaggio a vuoto, ma nulla che pregiudichi la bontà del lavoro nel suo complesso.
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