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RED LORRY YELLOW LORRY

‘Talkabout The Weather’ dei Red Lorry Yellow Lorry (RLYL) è uno dei migliori dischi dark/post punk mai registrati, ma non ha ricevuto il riconoscimento che avrebbe meritato. E' stata la prima band che ho amato fin da quando ero ragazzino, impazzii per il  suono meccanico,  freddo e le ritmiche taglienti di quell'album. Facendo parte di una pagina facebook dedicta ai RLYL ho avuto il piacere di conoscere David 'Wolfie' Wolfenden, chitarrista e membro storico fin dalla nascita della band, con il quale non ho perso l'occasione di scambiare due chiacchiere.

Girano delle voci su un nuovo album denominato ‘Strange Kind Of Paradise’. Sarà mai pubblicato? L'album è finito e masterizzato, potrebbe essere pubblicato anche domani. Sarà difficile farlo perchè Chris (Reed, vocalist) non sembra interessato affatto, principalmente a causa dei suoi problemi di salute, e ciò è molto triste.

Siete consci di aver creato uno dei migliori dischi dark/post punk mai pubblicati (‘Talk About The Weather’ - TATW), ma non ha ricevuto il riconoscimento che avrebbe meritato? TATW è un album che abbiamo suonato parecchio dal vivo, così ci sembrò una cosa giusta registrare quelle canzoni. E' molto bello da parte tua avere una grande considerazione di quel disco. Per essere stata una piccola release su un etichetta indipendente, vendette molto bene e aprì molte porte alla band, specialmente negli USA. All'epoca della sua pubblicazione raggiunse le vette delle classifiche indipendenti, il chè fu una gran cosa. Col senno di poi è un album che suona bene. Il mio unico rammarico fu che non permettemmo a Colin Newman di produrlo, lui era d'accordo, ma Chris (Reed - vocalist) follemente rifiutò. I volevo fortemente lui alla produzione, ma il resto è storia, credo che lo avrebbe migliorato parecchio.

Che cosa ne pensi delle band dell'attuale panorama dark/post punk/goth e come vedi il futuro della scena? Ci sono delle band che ti piacciono? E' strano, ma non abbiamo mai pensato ai Lorries come ad una goth band, almeno nel nome. E' l'ultimo dei nomi che avremmo potuto scegliere. Se ci fossimo chiamati 'Sex Lorry Death Lorry' probabilmente saremmo diventati ricchi! Continuo ad ascoltare i Killing Joke e suono la chitarra per i Rose Of Avalanche (che non sono una band goth) [ride, ndr].

Non ti sembra strano che ‘Paint Your Wagon’ raggiunse il primo posto nelle classifiche indipendenti Inglesi. mentre ‘Talk About The Weather’, che era molto migliore, solo il terzo? Solitamente produci del materiale che in quel determinato momento è il migliore che si possa realizzare. Credo che se lo crei per soddisfare i gusti del pubblico probabilmente non piacerà. Una volta che è pubblicato non è più tuo, ad essere onesti eravamo molto contenti che a qualcuno potesse piacere il nostro fottuto rumore.

C'è un certo dibattito (sui social) sul genere di musica che i RLYL suonavano. Tu come lo definiresti? Personalmente credo che il vostro sound sia definibile 'after punk' perchè differisce dal dark/post punk classico ed ha diversi punti in comune con band quali Killing Joke e Three Johns. Post Punk. Immagino che il nostro suono venne fuori così com'era grazie alle band che ci piacevano. All'epoca ascoltavamo MC5 e le band della Tamra Motown (casa discografica), cercavamo di fondere quelle idee eliminando gli assoli.

Perchè c'è così tanta differenza tra gli album in studio ed i vostri concerti? Vi ho visti tre volte dal vivo (Vicenza nel 2003, Rome nel 2004 e nel 2009), avete usato solo una chitarra (invece di due come nei dischi), un batterista in carne ed ossa invece della drum machine, ciò riduceva l'impatto del sound, la stratificazione, la velocità, la precisione e la freddezza. Ti riferisci al periodo in cui Chris suonava la chitarra senza di me in formazione. In quel periodo non volevo suonare, ma successivamente sono rientrato nella band (2010). La batteria elettronica divenne un grosso problema da usare dal vivo così decidemmo per il batterista. Il miglior sound dei Lorries si ottiene avendo in formazione: batterista, drum machine, basso e due chitarre.

Come mai ‘Crawling Mantra’ è stato pubblicato sotto il nome The Lorries? Lo facemmo perchè tutti chiamavano così la band,  cosicchè pensammo, che diavolo, proviamoci!

Avete intenzione di organizzare un tour per i 40 anni di ‘Talk About The Weather’? Chris non può a causa dei suoi problemi di salute, è molto improbabile.

Come e perchè avete scelto quel nome da dare alla band? Il nome fu preso da un fumetto, è uno scioglilingua.

Quali band hanno influenzato il vostro sound e cosa ascoltavate a quel tempo? Gli MC5, le band della Tamla Motown, Killing Joke, Big Black, The Gun Club sono tutti nostri preferiti.

Cosa successe con 'Blastin Off'? E' un album povero di idee paragonato ai predecessori. E' un disco che Chris ha prodotto con una nuova formazione. In realtà mi piacciono molte tracce di quel disco: "I Can See Stars" è brillante, così come "This Is Energy". Non facevo parte della band, ma mi piace ugualmente.

Su cosa vertevano le liriche dei vostri album? Se non erro 'Talkabout The Weather' è un modo come un altro per iniziare una conversazione nei paesi anglosassoni. 'Talkabaout The Weather' si riferiva al fatto che non affrontavamo mai conversazioni difficili, evitavamo di prendere quelle più impegnative. I nostri testi vertevano su alienazione, relazioni disfunzionali, emozioni represse ed ingiustizie, ciò che viviamo nella vita di tutti i giorni.

Avete mai pensato di pubblicare un libro sulla storia e bografia dei RLYL? Attualmente qualcuno si sta organizzando per scriverlo, e sarò felice di dare il mio contributo.

Vuoi aggiungere qualcosa in chiusura? Segui i tuoi istinti, qualunque cosa ti suggeriscono di fare, altrimenti saresti già morto da molto tempo.

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