DARK TRANQUILLITY
Ormai quando i Dark Tranquillity tornano in Italia (cosa che succede praticamente ogni anno) non si batte più ciglio, ma si è comunque contenti perché è come essere invitati, come sempre, al compleanno del tuo migliore amico. Sai che vedrai la stessa gente, ascolterai più o meno le stesse cose, ma anche che ti divertirai un sacco. Ad ogni modo, si tratta del tour di supporto all'ultimo, interessantissimo 'Construct', tour che almeno al New Age non ha richiamato folle oceaniche, quanto piuttosto una buona affluenza di fan affezionati. Ad aprire le danze ci pensano di TRISTANIA, con la nostra Mariangela DeMurtas alla voce. Ormai sulle scene da moltissimo tempo, i norvegesi continuano a proporre il gothic metal che li ha resi celebri, anche se le cose più recenti come 'Darkest White' si rivelano decisamente più moderne, accattivanti e meno soporifere. In 40 minuti i nordici riescono ad avere l'attenzione del pubblico e strappare i giusti applausi. TRISTANIA setlist Number Night on Earth Himmelfall Beyond the Veil The Shining Path Darkest White Libre Year of the Rat Requiem Su una scenografia semplice ma d'effetto (proiettore, teloni ai lati interni del palco), i DARK TRANQUILLITY fanno il loro ingresso con la sostenuta 'The Science Of Noise'. Privi di basso (solo registrato, e del resto hanno detto che a loro va bene così), ma carichi come sempre è capeggiati dal solito Stanne che sorride a 32 denti di continuo, aiutati da suoni eccellenti, gli svedesi si cimentano in una scaletta coraggiosa, che pesca quasi esclusivamente dall'ultimo disco (dal quale però non sono state inspiegabilmente suonate ne 'For Broken Words' ne la magnifica 'Uniformity'), o da classici un po' nascosti. Quindi niente 'The Treason Wall', niente 'Punish My Heaven' (!), niente 'Focus Shift', largo però a pezzi minori come 'Zero Distance'. E nonostante quello che si possa pensare, la setlist funziona eccome, anche se sono mancate due o tre perle della discografia, sulla performance dei DT non c'è assolutamente niente da dire. Compatti, divertenti, divertiti, precisi, devastanti, poetici, i Dark Tranquillity sono niente altro che il migliore amico di cui parlavo sopra. Fossero tutte così, le band. DARK TRANQUILLITY setlist The Science of Noise White Noise/Black Silence What Only You Know The Fatalist The Silence in Between Zero Distance A Bolt of Blazing Gold UnDo Control Monochromatic Stains Silence, and the Firmament Withdrew The Wonders at Your Feet Terminus (Where Death Is Most Alive) State of Trust Endtime Hearts ThereIn Final Resistance Misery's Crown Lethe Lost to Apathy Report fotografico della serata del 22 Novembre al Rock'n'Roll Arena di Romagnano Sesia (NO)
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