VENOM: In Nomine Satanas
Sono passati circa quarant'anni da quando dalla prolifica fucina delle terre d'Albione si udivano i primi sinistri clangori di una tra le formazioni più iconiche del panorama della "First Wave of Black Metal". I Venom possiamo definirli i padri ispiratori, insieme a formazioni quali Bathory, Celtic Frost ed Hellhammer, di un nuovo genere musicale che vedrà la sua massima fioritura negli anni novanta: il Black Metal. L'importanza seminale dei Venom sta non solo nel fatto di aver coniato il termine "Black Metal" (dal nome dell'omonimo disco del 1982), ma anche e soprattutto nel fatto di aver inventato un nuovo modo di suonare che è stato fonte di ispirazione per tutte le blasonate band intervenute successivamente e che ha unito alla velocità dei Motorhead, la componente immaginifica sinistra ed oscura dei Black Sabbath. Ciò ha creato quel terreno fertile che ha consentito la nascita delle più svariate band speed, thrash e black metal che citano il terzetto di Newcastle tra le proprie band di riferimento. In base a quanto molto riassuntivamente detto, perchè in quarant'anni di carriera, di cose ce ne sarebbero da dire e raccontare, è chiaro come oggi vi sia quasi l'esigenza sentita di tributare questo importante compleanno. Per questa ragione la BMG, a seguito della pubblicazione del medesimo cofanetto in formato vinile nel 2019, ha deciso di pubblicarne un secondo in formato CD/DVD che raccoglie il meglio della produzione dei Venom del periodo d'oro e della formazione originale composta, oltre che dal sempiterno istrionico Cronos, da Jeffrey "Mantas" Dunn e Tony "Abaddon" Bray.
Ad accompagnare i primi seminali album quali 'Welcome To Hell', 'Black Metal', 'At War With Satan' e 'Possessed', che contengono i cavalli di battaglia che hanno reso celebre il trio inglese, troviamo anche 'Eine Kleine Nachtmusik', primo album ufficiale registrato live dalla band nel 1986 presso l'Hammersmith Odeon a Londra e presso il Ritz di New York ed il DVD con le riprese del '7th Date of Hell – Live at The Hammersmith Odeon' del 1984. Se tutto questo ancora non dovesse bastare a stuzzicare le orecchie dei viziosi metallari della vecchia guardia, i nostri aggiungono a questa mano vincente anche un ultimo asso: 'Sons Of Satan', album edito dalla stessa BMG nel 2020 e contenente una serie di chicche in grado di spedire in brodo di giuggiole qualsiasi collezionista e appassionato. Il disco in questione raccoglie una serie di registrazioni demo che vanno dal 1979 al 1983, alcune risalenti al periodo in cui i Venom erano un quartetto con Clive "Jesus Christ" Archer al microfono, prima dell'avvicendamento di Cronos quale unico e indiscusso frontman. Rientrano tra le "rarities" di questo corposo box-set anche quella conosciuta come "The £50 Demo Session" del 1980, registrata per la Neat Records e composta da 6 brani incisi in 4 ore (questa era l'offerta proposta alle band per quel prezzo) tra cui le intramontabili "Live Like an Angel (Die Like a Devil)", "Angel Dust" e "In League With Satan", ascoltando le quali è possibile cogliere i primi e più acerbi germi di quello che sarà il sound che acquisterà la mefistofelica violenza caratterizzante i primi epocali album del terzetto. Sì, sappiamo che qualcuno probabilmente storcerà il naso a fronte di questa rimasterizzazione dei brani dai nastri originali della Neat Recors, parliamo dei puristi del suono, così come sappiamo che l'iniziativa sarà additata come ennesima trovata per tirar su soldi spillandoli alla platea di fans affezionati, ma anche questo fa parte dello "show".
CD2: Black Metal
CD3: At War With Satan
CD4: Possessed
CD5: Eine Kleine Nachtmusik
CD6: Sons Of Satan
DVD: Black Metal (Deluxe Edition) (7th Date of Hell - Live at The Hammersmith Odeon, 1984)
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