STEVE "LOOPY" NEWHOUSE: Loopyworld. I miei anni con gli Iron Maiden...
'Loopyworld. I miei anni con gli Iron Maiden dal Ruskin Arms a Powerslave' rappresenta la trascrizione dei diari e della memoria di Steve Newhouse detto "Loopy", membro tra i fondatori della storica Killer Crew, i roadie originari degli Iron Maiden. Amico di Paul Di Anno, assieme al cantante il buon Steve entra nel giro della musica, delle band del circordario londinese e di seguito a contatto con la Vergine di Ferro, fino a diventare il tecnico della batteria di Doug Sampson (il primo batterista dei Maiden) e di Clive Burr dopo (con il quale avrà un problematico rapporto). In pratica, la nascita vista in prima persona e da dietro le quinte di quella che è considerata dai più la più grande band della storia del metal. Vi pare poco? Interessante in particolare tutta la prima parte del volume, i concerti, lo sbattimento, la dura gavetta che la band dovette vivere senza mai perdersi d'animo. Seconda parte meno intrigante, anche perchè Loopy entra ed esce dalla crew, ed un certa distanza dagli accadimenti principali che coinvolgono i Maiden si avverte inevitabilmente oltre il dovuto. Dal punto di vista stilistico non emerge niente di rilevante: la scrittura è tipica del genere, considerando che Newhouse non ha certo in dote il talento dello scrittore. Per fortuna, però, il redattore editoriale della casa editrice si è limitato solo ad instradare il manoscritto, lasciando intatta la verve quasi amatoriale e la genuinità dell'opera con tutti i pro ed i contro del caso che si incontrano lungo un racconto fatto di aneddoti e punti di vista stimolanti sia per quanto concerne la musica e le performance del gruppo, sia per quanto riguarda le personalità dei vari componenti che si susseguono nel corso degli eventi. I ritratti che emergono lasciano poco all'interpretazione: Martin Birch non ne esce certo bene, così come Clive Burr, mentre la figura di Dennis Stratton, autore anche della prefazione, è quella ricordata da Newhouse con maggiore affetto assieme a quella di Dave Murray. E Steve Harris, invece? Beh, comprate il libro e lo scoprirete...
I miei anni con gli Iron Maiden – dal Ruskin Arms a Powerslave
264 + 16 pagine a colori
22,00 Euro
Traduzione di Antonio Biggio
Tsunami Edizioni
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