NEIL PEART: Il Viaggiatore Fantasma
Con ‘Il Viaggiatore Fantasma’ preparatevi ad un lunghissimo giro in motocicletta, Canada, Stati Uniti D’America e Messico, in compagnia di Neil Peart. Sia il libro, sia il viaggio hanno avuto lo scopo, per il fenomenale batterista dei Rush, di esorcizzare la scomparsa prematura della figlia, seguita a breve tempo dalla moglie; in sella alla sua BMW con l’intento di provare l’impossibilità di dimenticare, cercando dentro sé stesso le forze per guardare avanti. Peart è un attento osservatore, oltre ad essere uno straordinario narratore, di tutto ciò che lo circonda ed è veramente avvincente con quale attenzione riporta nel suo diario giornaliero l’incontro con vari animali (il birdwatching è una sua grande passione) osservati durante l’itinerario, attraverso migliaia di miglia solcate in motocicletta. Stessa cosa con gli ambienti che descrive minuziosamente, dalla natura incontaminata del Canada, attraverso gli spettacolari scenari degli Stati Uniti fino al Messico. Dalla lettura del libro si potrebbero prendere molti spunti per affrontare un viaggio simile (tempo e denaro permettendo), ripercorrendo le strade di Peart, che non perde l’occasione di riportare i nomi di tutti gli alberghi e motel in cui ha sostato. ‘Il Viaggiatore Fantasma’ è un libro consigliato a prescindere, sia per conoscere l’animo dell’uomo Peart, che i fan dei Rush non dovrebbero perdersi, sia per chi dalla lettura di un libro ha voglia di evadere e sognare, con gli occhi di chi vorrebbe essere su quella BMW. Va detto che il libro è permeato da un’anima triste, di un uomo rimasto solo senza i suoi più cari affetti, ma vedrete che vi farete cogliere dall’entusiasmo per l’uomo coraggioso che in solitudine viaggia e ci rende partecipi del suoi lutti, attraverso un viaggio epico. Non stupiamoci se un giorno ‘Il Viaggiatore Fantasma’ possa diventare la sceneggiatura di un film: complimenti alla Tsunami per la bellissima edizione.
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