WHITESNAKE: The Purple Album
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18/05/2015Arriva in Europa il 15 maggio per l'italiana Frontiers Records, il nuovo disco del serpente bianco dal titolo eloquente 'The Purple Album'. Questa volta la band tra le più rispettate del panorama hard rock di tutti i tempi, capitanata dall'inossidabile Coverdale, rende omaggio all'epica parentesi che vide tra il 1973 ed il 1976 il suo frontman guidare le fila dei Deep Purple. Da quella collaborazione nacquero tre dischi leggendari, 'Burn', 'Stormbringer' e 'Come Taste The Band', dai quali questo 'The Purple Album' attinge in maniera piuttosto varia per mettere su una tracklist di tredici brani iconici per la storia del rock. Si va dalla opener "Burn" alla coda con "Stormbringer" passando per "Mistreated" e "Soldier of fortune"; alcuni brani erano già parte integrante del repertorio live dei Whitesnake, altri rivisitati per l'occasione in un modo che se da una parte non tradisce o pretende di competere con gli originali, dall'altra offre tutti gli elementi caratteristici del sound Whitesnake che da sempre hanno accordato a questo gruppo rispetto e stima incondizionata da parte di schiere di rockers ad ogni latitudine. Un muro di suono, chitarre che non hanno perso potenza dopo la recente sostituzione di Doug Aldrich con Joel Hoekstra proveniente dai Night Ranger ad affiancare il solido Reb Beach, il consueto drumming tagliente e granitico di Tommy Aldridge ben incastrato con le linee di basso dell'ottimo Michael Devin, supportano con maestria il vocione di Coverdale che arrivato ormai quasi alla soglia dei settanta, offre una prova ancora valida ponendosi sugli scudi anche questa volta. Lo stesso Coverdale ha dichiarato che l'idea di un disco tributo ai Purple è saltata fuori dopo la tragica dipartita di Jon Lord ed a seguito della prevedibilmente naufragata ipotesi di reunion con Blackmore; alla luce di tutto questo, siamo certi che il grande maestro dell'organo rock, vero motore ed ispiratore del sound dei Deep Purple, avrebbe senza dubbio apprezzato.
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