U.D.O. & DAS MUSIKKORPS DER BUNDESWEHR: We Are One

Dopo una serie di cd live volendo abbastanza inutili e un buon episodio da studio, 'Steamhammer', il maresciallo Udo Dirkschneider si cimenta nell'ennesima prova discografica stavolta intitolata 'We Are One', realizzata con la collaborazione di Stefan Kaufman e Peter Baltes, ma soprattutto utilizzando i servigi di una orchestra, la banda militare Das Musikkorps Der Bundswehr, ossia l'orchestra militare tedesca capitanata dal colonnello Christoph Scheibling che già aveva collaborato con Udo ripetutamente nel recente passato. Stavolta siamo alle prese con quindici canzoni inedite, con una distinzione a tratti netta con lo stile di metal teutonico tipicamente acceptiano, riconducendoci a qualcosa di più vicino alla Lingua Mortis Orchestra, o in certe circostanze a quanto proposto dagli Avantasia. Una scelta che sarebbe da premiare per l'effetto novità, ma che potrebbe dar fastidio ai vecchi fan del brutto anatroccolo. Oltre alla componente metal si affianca in maniera evidente la parte sinfonica, le atmosfere si fanno molto più pompose e magniloquenti con una quantità esagerata in termini di cori e orchestrazioni. Sovente il metal classico lascia spazio all'hard rock ottantiano con alcune divagazioni di stampo AOR, non mancano comunque le parti più aggressive che faranno la felicità dei metaller più oltranzisti. Diciamo che la parte iniziale beneficia di una maggior resa, più avanti viene fuori qualche magagna dovuta alla presenza della female vocals che non impatta come dovrebbe, poi come sappiamo il metal orchestrale è un genere ampiamente sfruttato, comunque Udo si comporta sempre da par suo e si integra perfettamente con i chorus, davvero imponente l'apporto lirico da lui fornito con testi mai banali invitandoci a restare uniti nel preservare l'equilibrio del nostro pianeta.