THE WILD WEEK-END: Punch

Si prenda un po' di Rose Tatoo, li si mischi con un poco Dead Boys, si porti il tutto in ebollizione e si aggiunga, alla fine, una buona dose di The Zeros ed i loro fratelloni più grandi Ramones. Puro punk fine anni ’70 suonato con cuore, sangue e goliardia da tre fenonemi provenienti da Salerno! Ciò che si crede defunto, un genere morto e quasi dimenticato, risalta e resuscita anche grazie a questi ragazzi che fanno della loro muscia pura magia e nostalgia avendo, però, rispetto ai gruppi di cui sopra, maggiore caratura tecnica e, ovviamente, esperienza pregressa. Quindi il gioco può sembrare facile, ma quando le cose sembrano semplici sono sempre le più impervie. Loro riescono quasi in tutta la durata del disco: "You Rock" è uno splendido rock tirato ed incazzato, "Burn" è un up-tempo da spaccatimpani, "Mexico" e "The Teacher Gives Me An A" sono divertenti e rumorosi episodi unici in questo disco, mentre "Lose Control" è godereccia ed irriverente: ovvio, non inventano nulla, anzi. Tengono viva tuttavia la bandiera del punk d’annata e del rock and roll più cattivo e incazzoso, ed è pleonastico che questi ragazzi ci sappiano fare. Una menzione particolare alla chitarra di Wild Jp, punk allo stato brado, ma allo stesso tempo con un'ottima anima blues nelle vene, assoli compresi. Rispetto ai due album precedente non ci sono cover di sorta, non c’è nemmeno una variante rispetto a quello da loro proposto nel passato, ma, in fondo in fondo, chi se ne frega.