TERROR 2000: TERROR FOR SALE
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07/10/2005Che i Terror 2000 non si siano mai presi sul serio, era ovvio fin dal secondo album dei nostri, quel “Faster Disaster” di tre anni fa, ottima conferma di un side-project evolutosi in vera e propria band. Nonostante la line-up abbia subito qualche scossone negli anni i tre moschettieri e principali responsabili del progetto, ovvero Speed Strid, Klas Ideberg e Nick Sword, sono rimasti ai loro posti di comando. Dopo lo scadente live album dell’anno scorso, “Terror For Sale” è la terza prova in studio per gli svedesi, che fin da copertina e titoli dei brani non hanno la minima intenzione di abbandonare il loro spirito goliardico e palesemente rock’n’roll. Tutto il disco è una tirata continua in piena velocità di puro thrash nordico al quale eravamo già abituati, condito in ogni dove da ironici tocchi di classe che non potranno non strapparvi un sorriso, tra un scapocciata e l’altra; l’opener “Five Star Prison”, la rockabilly “Wrath Of The Cookie Monster”, “King Kong Song” (uno dei ritornelli più geniali che abbia mai sentito), “Satans Barbecue”, l’esilarante “Flesh Fever Fiesta”, forse il brano migliore del lotto… se si escludono un paio di pezzi ‘nella norma’ corrispondenti a “Cheap Thrills” e “Fed Up Anthem”, il resto del platter si mantiene su livelli eccellenti; sarà divertente vedere come accoglieranno il disco certi integerrimi figuri che si troveranno davanti testi come “Mummy Metal For The Masses” o “Liquor Saved Me From Sports”. La conclusione è affidata a “Bloody Blues Blaster”, canzone dell’anno che unisce nello stesso pentolone grind, brutal, anal cunt, jazz, coretti femminili e Paperino. Genio e sregolatezza
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