SYCRONOMICA: SYCROSCOPE
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09/10/2009Hai capito i Sycronomica! In otto brani più intro, miscelano il black metal sinfonico tanto caro alla loro scuola, con tanto di innesti in voce pulita a là Vortex. Le fiammate assurde che provengono dalla musica della band, fanno di ciò, un prodotto dalla resa finale fantastica, soprattutto per quanto riguarda il lavoro di Florian alle tastiere. Le chitarre di Jüde e Metz si incrociano alla perfezione in "Realm Of Dust An Ashes", manifestando un'interessante forma di potenza molto elegante. Forse c’era anche da aspettarselo: non sono certo dei pivelli dato che si sono formati 13 anni fa, e hanno all’attivo già alcune demo e compreso questo, tre lavori. Poi da una terra come la Norvegia, dove ultimamente sembra scemare la proficuità di grandi band, questi Sycronomica sono una manna dal cielo per tutti gli amanti di certe sonorità: black sinfonico, death metal; inoltre regnano sovrani gli stacchi melodici, altri più soffusi e ricercati, e brani più lunghi ed epici ("Nebelgestalt"), con una violenza più ragionata e particolare (molto ben riuscito lo stacco con la voce in clean, verso il quinto minuto). Avanti così, solo il tempo gli darà più consapevolezza delle loro capacità. Infatti a mio avviso possono fare molto di più...e meglio. I brani sono davvero ben fatti ma forse chi ascolterà questo disco rimarrà soltanto un pò disorientato dalla lunghezza dei brani. Per il resto, niente da dire, complimenti vivissimi!
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