SUSAN ACID: MISS ANTHROPY
data
30/11/2005Interessante debutto per i Susan Acid, band inglese di adozione ma italianissima di origine. Il nucleo centrale del gruppo è infatti costituito da Matteo e Joba, già membri dei conosciuti Hangin’ On A Thread ed emigrati in terra d’Albione per le scarse opportunità musicali presenti nel nostro paese. “Miss Anthropy”, pubblicato sotto il patrocinio della Sicktronic, è un concentrato di rock moderno pregno di suoni grunge, post metal e atmosfere elettroniche padroneggiate con sapienza dal duo M & J; ben lungi dall’essere una sterile copia di band del passato ben più blasonate come Nirvana, Soundgarden o Jane’s Addiction, i Susan Acid partono dal tipico suono di Seattle prendendolo esclusivamente come paletto di riferimento costruendoci intorno un personalissimo mix di modernità; è soprattutto l’elettronica a fare la parte del leone pennellando con sapienza i brani costruiti su nervosi pieni e vuoti tipicamente nu metal. L’opener “The Pincushion Queen”, la “Ungod Trilogy” e i pezzi a mio avviso più riusciti, “Erika & Omar” e “Influx” sono un’ottima vetrina per questa nuova realtà che speriamo possa raccogliere i meritati frutti del suo lavoro. Nella speranza che l’Inghilterra (recentemente orfana di un’altra grandiosa band, i Million Dead) possa giustamente premiare i Susan Acid, noi non possiamo far altro che elogiare “Miss Anthropy” e stare a guardare quel che succederà.
Commenti