STEPHEN STEINBRINK: Anagrams
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01/02/2017Stai facendo una camminata, una corsetta, o un giro in bicicletta, durante quelle belle giornate soleggiate di primavera, dalle temperature miti ma non ancora elevate, e quindi gradevoli. Quando, ad un certo punto, chiedi a colui che ti sta facendo compagnia di prendere un attimo di pausa. Bene, sappi che se quel tuo compagno è Stephen Steinbrink, è capace di imbracciare una chitarra e prendere una pausa di una quarantina di minuti circa suonando le dolci e tranquille melodie di ‘Anagrams’, che nonostante la giovane età del cantautore di Phoenix è già il suo settimo album, e che allo stato attuale dimostra di avere assolutamente più anni di quelli che ne ha attualmente, ma poco importa. Anzi, forse sì, forse quel suo aspetto si rivela interessante per capire la sua indole da bravo ragazzo, tranquillo e mai sopra le righe, nonché da tessitore di musica e parole che rappresentano la colonna sonora della primavera, dove gli alberi fioriscono e gli abitanti dei boschi si risvegliano dal letargo invernale, e colorano di vivacità il loro ambiente. Steinbrink disegna delle melodie vecchia maniera, che non guastano affatto. Non alza quasi mai i toni e si staziona su coordinate gradevoli e rilassanti, che permettono di ascoltare la sua musica sia durante tranquille passeggiate o nei momenti di relax immersi nell’ambiente, sia comodamente a casa, magari durante la colazione mattutina come buon risveglio propedeutico agli impegni della quotidianità. Inoltre, sarebbe interessante (come si suppone abbia già avuto modo di fare) godere della sua musica in cordiali momenti conviviali, per esempio seduti in una caffetteria, sorseggiando del buon tè aromatico nei consueti pomeriggi in stile britannico, con Steinbrink seduto su una seggiola che racconta le sue storie con la sua chitarra in mano ed eseguendo le note del suo ‘Anagrams’. Cavalcando su questi frangenti, il buon Steinbrink finora non ha mai sbagliato un colpo, e data la sua giovane età avremo modo di discutere di lui e con lui ancora per lungo tempo, convinti che sarà sempre un piacere.
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