STALA AND SO.: It Is So
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27/08/2011Glam anni '70 misti alle sonorità hard della fine anni '80. Questi cinque giovani finlandesi sono attivi da più di dieci anni, ma arrivano solo oggi al debutto discografico. Hanno pure partecipato come finalisti all'Eurovision Song Contest quest'anno (così come in passato già fecero i Wig Wam, Poodles e Lordi, sembra che sia di gran moda) con il brano "Pamela", che sa molto di Ratt come base e molto Wig Wam come inciso. In pratica tutto il disco scivola via su questi canoni, a dire la verità la qualità dei brani è veramente alta, mentre la qualità del della voce del mastermind Sampsa Stala è veramente bassa. In pratica il tono nasale e la costante apparenza di "non arrivarci" accompagna tutti i brani, anche dal vivo pare calante se non direttamente stonato. Un peccato mortale perché questo è un raro caso dove il sound, brani ed attitudine sono veramente validi. Se si chiudono gli occhi e si immagina un cantante con una voce normale, allora si gode. Brani come "She", oppure la più tranquilla ed articolata "My Happy Day" sono veri gioielli; "Down Again" ha l'apporto perfetto di tastiere, mentre "Woman" tira e coinvolge a dovere. Poteva essere la rivelazione dell'anno, purtroppo rimane una cocente delusione.
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