SPIRAL SKIES: Cult

Due brani sono pochi per poter dare un giudizio maturo su una band, e 'Cult', ultimo Ep degli svedesi Spiral Skies, non fa eccezione. Limitandoci a questa risicata parentesi di circa undici minuti, possiamo dirvi di trovaci di fronte ad un doom rock dai tratti psichedelici e dall’interpretazione vocale di altissima qualità. Quest’ultima ci rammenta l’occulta presenza degli anni settanta, con tratti di classico heavy metal a balenare e a riportare alla mente i mitici Candlemass. Lisergici fraseggi di chitarra ci trasportano in un vortice di colori, caleidoscopio che ci solleva e riporta ad una dimensione in cui i sensi sono sopiti, in cui l’anima diventa protagonista, vibrando di vita, libera da catene ed abitudini terrene. Aspettiamo speranzosi un’uscita più corposa, poiché è indubbio come la qualità e la passione echeggino, senza essere soggiogati completamente ai dogma del filone. Ep che ci risulta essere in formato vinile, il cui fascino è innegabile e che speriamo sia trampolino di lancio per un carriera importante.