SLOWDIVE: Everything Is Alive
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16/09/2023Gli Slowdive sono tra le band capostipite dello shoegaze nato tra la fine degli anni’80 e l’inizio degli anni ’90. Dopo tre album pubblicati tra il 1991 e il 1995 la band si sciolse per poi pubblicare un nuovo disco solo 22 anni dopo. Questo nuovo ‘Everything Is Alive’ arriva ora dopo altri sei anni di silenzio. La band di Reading ha conservato una sua integrità: un mix di shoegaze e dreampop, a metà strada tra Cocteau Twins prima maniera e momenti di wave pura alla Echo & The Bunnymen. Abbondano gli arpeggi liquidi e il delay a manetta, le voci appena sussurrate e i cori della voce femminile storica Rachel Goswell, nonchè ampi momenti strumentali. Penso ad alcuni brani piuttosto indovinati quali il singolo “Kisses”, “Alife” e la conclusiva “Slab”, forse il brano più frizzantino dell’intero disco. Il tutto sembra avvolgere l’ascoltatore in un’atmosfera morbida e sognante, con una vena vagamente malinconica. Certo, a proposito di shoegaze, la band britannica ha poco a che fare con i My Bloody Valentine, ben più acidi e rumorosi. Dopo oltre trent’anni di carriera la formazione è più o meno la stessa e ha prodotto un buon disco che si lascia gradevolmente ascoltare, considerando pure che a metà anni ’90 la band aveva deviato verso sperimentazioni quasi ambient, risultando vagamente più pesanti da digerire.
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