SINNRS: Profound
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06/08/2019Una nera cascata lascia colare intimo odio, radicato disprezzo che trova in gestualità melodiosamente eleganti un tocco di lucentezza, teatrale ed al contempo ruvida, ecco la prima uscita in studio dei danesi Sinnrs. Profound vede la luce come album autoprodotto nel 2018 ed ora, grazie a Rockshots Records/ Extreme Metal Music viene dato nuovamente alle stampe. Melodic black metal, unitamente a sferzate death, sono gli ingredienti di una band che guarda al passato di primi Behemoth, Dimmu Borgir ed Emperor. La grande dinamicità delle chitarre, certamente grazie alle influenze del genere della morte, regala interessanti spunti tecnici, unitamente a delle atmosfere che si rivolgono al passato più sinfonico della nera fiamma. Brani che danno oggettivamente pochi punti di riferimento a livello strutturale, una fantasia che si muove su contesti a noi familiari, ma indubbiamente in grado di emozionare e al contempo stupire per sfumature effuse. Full-length da cui la band dovrà necessariamente ripartire, solide basi sulle quali costruire personalità e marchio di fabbrica che ad ora non si intravedono ancora. Non è sempre detto che si debba rivoluzionare la scena, ma allo stato attuale delle cose non ravvisiamo valide ragioni per distinguere i Sinnrs dalle realtà del passato di cui sopra. C’è un’epica essenza nei pezzi, un impasto di voci e cambi di ritmo esaltanti, i quali potranno stuzzicare anche i palati più raffinanti e chi ama il melodic black dagli affilati artigli death. Attendiamo un nuovo capitolo discografico, se non altro per vedere come evolverà - se evolverà - una proposta ad oggi non ancora matura ma sicuramente affidabile per gli adepti del filone.
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