You are here: /

JOB FOR A COWBOY: SUN EATER

data

19/11/2014
90


Genere: Extreme Metal
Etichetta: Metal Blade
Distro:
Anno: 2014

Avere a che fare con gruppi come i Job For A Cowboy è sempre una gioia. Da gruppetto di pischelli della My Space generation con i dilatatori che facevano deathcore mononota e pig squeal (e lo facevano comunque bene), sono passati a essere realtà del metal estremo che già a partire dal primo full length 'Genesis' ha dimostrato personalità e versatilità. L'ultimo parto 'Demonocracy' consegnava una band di death metal moderno in stato di grazia, e tutti saremmo stati più che contenti di avere un "semplice" seguito di quel disco, ma i cinque dell'Arizona hanno stupito tutti ancora una volta. 'Sun Eater', a partire da un cover artwork a dire poco spettacolare, è infatti un disco denso, variegato e molto molto lontano dal tipico death metal che uno si aspetterebbe. Doom, melodie sinistre e mid tempo imponenti vanno a braccetto con la solita brutalità dei nostri, e il risultato è qualcosa di esaltante e che suona moderno e freschissimo, anche se non di immediata assimilazione. Ma una volta che si entra nel giro è impossibile non trovare 'Sun Eater' un album irresistibile, da ascoltare più e più volte e gioire di ogni nota. Se il nostro entusiasmo può sembrare eccessivo, vi invitiamo ad ascoltare l'opener "Eating The Visions Of God", "The Synthetic Sea", o a "Global Shift". L'album è un puzzle perfetto, sicuramente l'apice finora raggiunto dai Job For A Cowboy; assoli immacolati, ritmiche mai fuori posto, una performance di basso da incorniciare (forse un po' altino nel mix, ma sarebbe come lamentarsi che in un disco dei Dream Theater si sente troppo un solo di Petrucci); in definitiva, un disco privo di difetti e che si impone tra le uscite dell'anno per personalità, musicianship e valore.

MANY DESKTOP PUBLISHING PACKAGES AND WEB PAGE EDITORS NOW USE Reviewed by Admin on Jan 6 . L'Amourita serves up traditional wood-fired Neapolitan-style pizza, brought to your table promptly and without fuss. An ideal neighborhood pizza joint. Rating: 4.5

Commenti

Lascia un commento

live report

Appunti01

ULCERATE + SELBST
Legend Club - Milano

A conferma della serata dalle tinte esotiche, il 5 novembre, prima dei neozelandesi Ulcerate aprono i venezuelani Selbst, autori in carriera di un buon black metal dalle tinte atmosferiche, dove nelle pieghe di strutture in cui si intrecciano le tipiche sfuriate stru...

Nov 16 2024

2015 Webdesigner Francesco Gnarra - Sito Web