SECRETPATH: Wanderer
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30/11/2012Ep autoprodotto per i cosentini Secretpath, band fondata dal chitarrista Pierluigi "Aries" Ammirata nel 2008, dedita ad un melodic death black ricco di interessanti richiami al gothic. L’inizio è innocuo con l’opener "Essence Of Chaos", mentre dalla seconda traccia "The Dark Forest Of My Insanity" il livello sale notevolmente grazie ad un progressivo uso di soluzioni melodiche ricche di pathos che riescono a creare atmosfere davvero piacevoli e coinvolgenti. Buono il lavoro degli strumentisti, ma è la voce a dare quel contributo in più; straziante e aggressiva nelle parti più tirate, oscura e drammatica come in "In Praecipiti Esse", dove è la componente gotica a tenere in piedi il pezzo, mista anche a sonorità acustiche che nell’insieme ci hanno ricordato, con le dovute differenze, 'Under The Moonspell', l’ep d’esordio di Fernando Ribeiro e co. Segnaliamo anche il brano "...And So I return To The River", senza dubbio il pezzo più riuscito e che meglio riassume la personalità dei Nostri. Quando una band si muove in spazi così variegati alla ricerca di tante contaminazioni sonore, il rischio di non riuscire a dosare il tutto è alto, ma il tentativo dei quattro musicisti cosentini di ricercare un suono personale e originale non può che essere apprezzato.
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