SEAR BLISS: THE ARCANE ODYSSEY

E finalmente mi ritrovo a parlare di nuovo dei Sear Bliss da Szombathely, Ungheria occidentale! Purtroppo come è quasi sempre vero, i migliori gruppi rimangono snobbati dal mainstream e dalle grosse produzioni, cosicché è compito dell'ascoltatore saggio e intelligente andare alla ricerca di questi piccoli gioiellini sepolti chissà dove. Per i Sear Bliss è sempre stato così, almeno fino a questi ultimi anni, con la firma per la Candlelight, dopo anni con etichette minori. Lo stile dei nostri è sempre stato una interessante variante del BM più epico e maestoso, con un sacco di parti acustiche, con tastiere ed addirittura strumenti a fiato (trombone e tromba) vero e proprio marchio di fabbrica del gruppo. Se nelle prime releases gli inserti dei fiati erano un po' troppo forzati, con il passare degli anni il meccanismo si è andato perfezionandosi e specialmente con quest'ultimo 'The Arcane Odyssey' ogni pezzo del puzzle ha trovato la sua giusta collocazione. Aggressivo, dinamico, potente ed epico al punto giusto, quest'album si dimostra intelligente utilizzando tematiche personali ed evocative che ben si accompagnano alla musica che sta a sottofondo, lasciando anche molto spazio alla sola musica (in questo caso le parti prettamente strumentali sono veramente pregevoli). Qui non siamo di fronte a face painting, caproni, croci rovesciate e pentacoli esposti più per dovere di avanspettacolo che di vere e proprie credenze, il BM dei Sear Bliss è solamente un tipo di musica utilizzato per arrivare ad uno scopo, che è di produrre buona musica. La produzione è veramente ottima (Viktor Scheer agli Aquarium studios in Ungheria), tutti gli strumenti si riescono a sentire ed hanno un sound caldo e corposo al punto giusto, ma senza essere mieloso ed appiccicoso, perché le parti più veloci ed aggressive scorrono benissimo. In definitiva, probabilmente questo è il miglior album partorito dai Sear Bliss fino ad ora, dove tutto sembra essere perfettamente collaudato; un ottimo regalo per questo autunno, 'The Arcane Odyssey' è anche un ottimo disco che può essere ascoltato indistintamente dai normali fruitori del black metal e non, a patto di non scandalizzarsi se non ci sono voci pulite.