RUNAWAY TOTEM: Manu Menes

I Runaway Totem non sono di questo mondo: per me è un fatto certo. Infatti mi è impossibile pensare alla band italiana come il semplice parto di menti umane. No, qui siamo di fronte ad esseri ascesi o a qualche alieno che ha perso la via di casa e si è venuto a sistemare nel Belpaese. 'Manu Menes' è forse il disco più difficile che ho mai ascoltato: nessuna forma canzone riconoscibile, nessun ritornello che possa fregiarsi di tale titolo; nessun canone tradizionale può neanche lontanamente definire quello che si cela nelle tre macro-canzoni presenti. L'unica cosa ben chiara è che si tratta di un concept album, o comunque di tracce tra loro legate da un filo comune: il risultato sonoro che i Runaway Totem ottengono è molto positivo, con un sound che si avvicina molto ad un racconto in chiave musicale, condito con tanta psichedelia, soprattutto nell'uso delle vocals. La somma di tutte le caratteristiche sopra espresse fa di 'Manu Menes' un platter assolutamente originale, particolare e sopra le righe: voi provate a dare una chance alla band, con l'idea ben fissa che vi ritroverete in un mondo assolutamente pazzo e complesso, capace però di dare soddisfazioni, soprattutto dopo vari ascolti. In definitiva i Runaway Totem vi aspettano nel loro universo alternativo: vi sentite tanto pronti (e un po' pazzi) per tentare?